
Can Xue, pseudonimo di Deng Xiaohua, è nata a Changsha nel 1953. È una delle voci più acclamate della letteratura cinese contemporanea. Dopo aver svolto diversi lavori, tra cui l’operaia, l’insegnante e la sarta, verso la metà degli anni ottanta ha iniziato a dedicarsi a tempo pieno alla scrittura. La sua produzione include racconti e romanzi d’avanguardia, ma anche volumi di critica letteraria. Ha studiato con particolare attenzione le opere di Dante, Kafka e Borges.
Riconosciuta dalla critica internazionale come un’esponente di spicco della letteratura sperimentale e tradotta in molte lingue, ha ottenuto riconoscimenti in tutto il mondo. Nel 2016 è arrivata in finale al Neustadt Prize, mentre nel 2019 e nel 2021 è stata candidata all’International Booker Prize.
I suoi libri sono in corso di pubblicazione nel catalogo di Utopia.