
Ottiero Ottieri nacque a Roma nel 1924. Dopo gli studi letterari si trasferì a Milano. Poeta, romanziere e saggista, fu uno dei primi intellettuali a scrivere dello sviluppo selvaggio dell’industrializzazione e dell’alienazione del mondo operaio. Esordì nel 1954 grazie a una segnalazione di Elio Vittorini. Assunto alla Olivetti, si trasferì a Pozzuoli. Da questa esperienza professionale trasse ispirazione per il suo libro più celebre, “Donnarumma all’assalto”.
Nel 1962 firmò la sceneggiatura del film “L’eclisse” di Michelangelo Antonioni. L’anno dopo, con “La linea gotica”, vinse il premio Bagutta. Il tema della depressione guadagnò uno spazio crescente nella sua ricerca letteraria. Nel 1966, con “L’irrealtà quotidiana”, ottenne il premio Viareggio. Negli anni successivi fu finalista al premio Campiello e, per due volte, al premio Strega. È morto a Milano nel 2002.
Le sue opere sono in corso di pubblicazione nel catalogo di Utopia.