Scholastique Mukasonga è nata in Ruanda nel 1956. Fin dall’infanzia ha vissuto la violenza e l’umiliazione dei conflitti etnici che hanno scosso il suo paese e che l’hanno costretta, in quanto tutsi, ad abbandonare gli studi e a fuggire all’estero. Dopo un periodo in Burundi, si è stabilita in Francia nel 1992, pochi anni prima che avesse inizio il genocidio del Ruanda. Trentasette membri della sua famiglia sono stati massacrati in quei mesi.
Le sue opere, apprezzate dalla critica internazionale e tradotte in molte lingue, hanno ottenuto numerosi riconoscimenti in tutto il mondo. Dopo una candidatura al National Book Award per la letteratura in traduzione nel 2019, ha vinto nel 2021 il premio Simone de Beauvoir.
I suoi romanzi sono in corso di pubblicazione nel catalogo di Utopia.