Perumal Murugan

Peru­mal Muru­gan è nato nel 1966 nel sud dell’India. Figlio di con­ta­di­ni, ha ini­zia­to a scri­ve­re gio­va­nis­si­mo ed è oggi una del­le voci di pun­ta del­la let­te­ra­tu­ra in lin­gua tamil. È auto­re di roman­zi, rac­con­ti, poe­sie e sag­gi. Ha stu­dia­to let­te­ra­tu­ra e ne è diven­ta­to docen­te. I suoi scrit­ti acca­de­mi­ci, le ricer­che sul­la lin­gua e le edi­zio­ni cri­ti­che di testi clas­si­ci costi­tui­sco­no una del­le map­pa­tu­re più auto­re­vo­li del­la tra­di­zio­ne let­te­ra­ria tamil.

Accol­te con favo­re dal pub­bli­co e dal­la cri­ti­ca india­na, le sue ope­re han­no spes­so incon­tra­to la disap­pro­va­zio­ne di grup­pi reli­gio­si e for­ze poli­ti­che. Accu­sa­to di bla­sfe­mia, è sta­to costret­to a perio­di di silen­zio e a un lun­go riti­ro dopo il 2015. Cio­no­no­stan­te, un’attenzione cre­scen­te da par­te del­la cri­ti­ca inter­na­zio­na­le lo ha con­dot­to a due can­di­da­tu­re al Natio­nal Book Award per la let­te­ra­tu­ra in tra­du­zio­ne (nel 2018 e nel 2020) e a un rin­no­va­to successo.

I suoi roman­zi, pub­bli­ca­ti in mol­te lin­gue, sono in cor­so di tra­du­zio­ne dal tamil nel cata­lo­go di Utopia.