
Sigrid Undset nacque nel 1882 e crebbe a Oslo. Una serie di vicissitudini familiari, tra cui la morte prematura del padre, non le consentì una formazione scolastica serena e regolare. Iniziò a scrivere molto presto e divenne, ancora giovane, una delle voci più autorevoli della letteratura norvegese ed europea. Si distinse come autrice di romanzi storici, saghe e agiografie, spesso di ambientazione medievale.
A soli quarantasei anni, nel 1928, fu insignita del premio Nobel per la letteratura, che ne consolidò la fama internazionale. Mente cosmopolita e instancabile viaggiatrice, soggiornò in Germania e in Italia. Fu tra i primi intellettuali al mondo a esporsi contro il fascismo e il nazismo. Quando i tedeschi invasero la Norvegia, fu costretta perciò a fuggire negli Stati Uniti. Morì nel 1949 in patria, dove era rientrata alla fine della guerra.
Le sue opere, classici della contemporaneità tradotti in tutto il mondo, sono in corso di pubblicazione nel catalogo di Utopia.